Pentole di terracotta. Impariamo ad utilizzarle

Tutti i segreti per imparare ad utilizzare le pentole di terracotta.

Pentole di terracotta

Perché le pentole di terracotta sono le migliori

Le pentole di terracotta sono i migliori tegami per cucinare, in quanto sono capaci di mantenere la temperatura interna costante. Per questo motivo sono perfette per cuocere legumi, sughi, arrosti e tutte quelle pietanze che hanno bisogno di una cottura a fuoco lento e priva di sbalzi termici.

Quando si acquistano è sempre bene sceglierle di fattura artigianale, in quanto sinonimo di alta qualità, ma per far sì che diano il massimo delle loro performance è bene imparare ad usarle al meglio.

Primo utilizzo

Cosa fare prima di utilizzare una pentola nuova

Quando si acquista una nuova pentola di terracotta, è necessario sottoporla ad un trattamento che le garantisca lunga vita, ma soprattutto che la abitui al calore in maniera graduale.

Il trattamento prevede i seguenti passaggi:

1.  Riempire una bacinella con acqua fredda;

2. Immergere la pentola di terracotta e fare in modo che sia completamente ricoperta d’acqua. Questo vale anche per il coperchio;

3. Lasciare in acqua per dodici ore;

4. Ripetere l’operazione;

5. Al termine del trattamento rovesciare il tegame per consentire all’umidità di attraversare il fondo e far asciugare all’aria;

Nota bene: durante la fase di immersione, si potrebbero formare delle bollicine, ma non c’è nulla di cui preoccuparsi, in quanto è proprio l’acqua che sta idratando la terracotta.

Per quanto riguarda invece la parte non smaltata della pentola, ossia l’interno, è necessario effettuare un altro tipo di trattamento: sbucciare uno spicchio d’aglio, tagliarlo a metà e passarlo su tutta la superficie. Questa operazione farà chiudere i micropori e il cibo non potrà dunque depositarsi al loro interno.

Se la pentola viene utilizzata spesso, è necessario ripetere tale procedimento ogni sei mesi.

Utilizzo

Come utilizzare le pentole di terracotta

Poiché le pentole di terracotta sono piuttosto delicate, oltre al trattamento da eseguire prima dell’utilizzo, è necessario utilizzarle con dei semplici accorgimenti, per esempio:

– Non appoggiarle direttamente sul fuoco, ma impiegare uno spargifiamma per evitare di bruciarle (si andrebbero a creare degli antiestetici segni neri) o romperle a causa del calore diretto;

– Visto che la terracotta è un materiale decisamente poroso e tende ad assorbire gli aromi degli alimenti, è bene utilizzare una pentola per ogni pietanza specifica o similare: questo eviterà spiacevoli contaminazioni aromatiche;

– Quando si cucina con una pentola di terracotta, bisogna sempre tenere a mente che, anche a fuoco spento, i cibi continuano a cuocere perché mantiene il calore per lungo tempo;

– Per non entrare in contatto con pericolose contaminazioni chimiche, è meglio scegliere dei tegami non smaltati;

– Al fine di non rovinare il fondo della pentola, bisogna sempre utilizzare il cucchiaio di legno o in silicone per mescolare;

– Acquistare SEMPRE pentole di terracotta certificate e diffidare da quelle vendute a prezzi troppo bassi, in quanto sinonimo di pessima qualità.

Piatti

Piatti in cui sono consigliate le pentole di terracotta

Le pentole di terracotta sono perfette per cucinare, come appena menzionato, arrosti, stufati, ma anche minestre, vellutate e per la preparazione di piatti etnici; non a caso vengono largamente utilizzate in numerosi Paesi del mondo in quanto capaci di regalare un intenso aroma ai cibi, basti pensare al Medio Oriente, dove è molto famosa la Tajine, un tipico tegame dal coperchio a forma di cono che funge anche da oggetto decorativo.

In Spagna e Sudamerica sono conosciute invece con il nome di cazuela e vengono appunto utilizzate per la preparazione della medesima zuppa che può essere a base di pesce, mais, carne e molti altri ingredienti.

Questi tegami sono inoltre perfetti per preparare delle specialità dolciarie come la creme brulee o il souffle; in commercio si trovano stampi grandi oppure individuali con o senza coperchio. Gli stampi dotati di coperchio sono conosciuti con il nome di cocotte o cocottine.

Le pentoline individuali sono così simpatiche e divertenti da spingere molti consumatori ad utilizzarle come recipienti per servire non solo pietanze calde, ma anche patatine, noccioline o altri cibi da aperitivo/fingerfood.

Vantaggi

I vantaggi delle pentole di terracotta

Le pentole di terracotta hanno diversi vantaggi: prima di tutto sono bellissime da vedere e regalano un’atmosfera famigliare ad ogni cucina, poi sono molto più salutari rispetto a quelle realizzate in alluminio o acciaio. Per via della loro bellezza vengono spesso esposte come complementi d’arredo.

In più sono molto facili e veloci da pulire, in quanto bastano solo acqua e limone (meglio evitare di collocarle in lavastoviglie).

La cottura è sempre uniforme, in quanto la creta è un ottimo conduttore e distributore di calore.

Ma non finisce qui: per cucinare con una pentola di terracotta non è necessaria l’aggiunta di grassi e le preparazioni risulteranno dunque molto più leggere e dietetiche.

Sicuramente con l’avvento delle nuove tecnologie sono disponibili sempre più opzioni per la propria cucina, ma nessuna potrà mai competere con una pentola di terracotta.