Le piastre a induzione: consigli utili

Tutto quello che c’è da sapere sulle piastre a induzione.

Piastre a induzione

La moda delle piastre a induzione

Le piastre a induzione sono molto di moda perché sono esteticamente belle da vedere, danno un tocco di modernità a qualunque cucina, fanno risparmiare energia e impiegano meno tempo a cuocere i cibi.

Bisogna sapere che il funzionamento delle piastre a induzione è diverso da quelle a gas, in quanto nelle prime si trova appunto un induttore unidirezionale che emana calore sotto la superficie in vetroceramica, evitando in questo modo dispersioni e sprechi.

Elettricità e Dimensioni

Come installare e scegliere le piastre a induzione

Prima di scegliere il modello giusto di piastra a induzione, bisogna sapere che la presenza del piano in vetroceramica impedisce il surriscaldamento, ma per  installarla è necessario conoscere il valore della potenza massima che il proprio contatore è in grado di assorbire, in quanto potrebbe essere necessario apportare delle modifiche e aumentarne la capacità. Grazie al piano ad induzione si pagherà solo la bolletta elettrica e si potrà disdire per sempre quella del gas, a patto che non lo si utilizzi per la caldaia.

Una volta apportate le dovute modifiche al contatore, è necessario passare alla valutazione dei diversi modelli di piastre a induzione, per le quali si devono prendere in considerazione i seguenti parametri:

  • Dimensioni: quelli più piccoli sono solitamente larghi circa 30 cm e sono provvisti di due o tre fuochi, mentre quelli standard ne hanno quattro e la larghezza oscilla tra i 40 e i 60 cm. Per le cucine più spaziose o professionali vi sono anche quelli da cinque o sei fuochi e misurano dai 75 ai 90 cm.
  • Possibilità di combinare diversi fuochi per avere un piano cottura totalmente personalizzato da adattare alle proprie esigenze e gusti;
  • Funzioni.

Nota bene: non tutte le abitazioni, specialmente quelle di classe energetica obsoleta, hanno la predisposizione per le piastre a induzione, mentre quelle di nuova costruzione ne sono solitamente provviste (CLASSE A e B).

Funzionalità

Tutte le funzionalità delle piastre a induzione

Oltre alle dimensioni variabili, le piastre ad induzione possono essere dotate di funzionalità volte a migliorarne le prestazioni e l’efficienza.

Naturalmente più ce ne sono e più il prezzo sale, ma vediamo quali sono le principali per valutare il modello più adatto alle proprie esigenze:

  • Scelta della temperatura: è molto utile per cucinare in modo preciso. Il range di temperatura è solitamente compreso tra i 30° e i 200°;
  • Turbo boost: consente di velocizzare la cottura dei cibi ed è adatta a chi ha poco tempo;
  • Timer: permette di monitorare accuratamente la cottura dei cibi;
  • Spegnimento automatico: una volta raggiunto il tempo impostato, il piano cottura si spegne da solo;
  • Spie di sicurezza: servono ad indicare che la piastra è ancora calda, pertanto è bene prestare la massima attenzione. Sono perfette per chi ha dei bambini o è particolarmente distratto.

Vantaggi

Tutti i vantaggi delle piastre a induzione

Acquistare delle piastre a induzione porta nella propria cucina diversi vantaggi, tra cui:

  • Sicurezza: se non ci sono pentole sopra la piastra, il piano cottura non si scalda. In più i rischi collegati al gas sono inesistenti;
  • Cottura veloce: per far bollire un litro d’acqua saranno necessari solo 3-4 minuti;
  • Risparmio energetico fino al 90%;
  • Praticità nella pulizia;
  • Possibilità di regolare la temperatura a piacere;
  • Design moderno e decisamente accattivante.

Manutenzione e Uso

Come si mantiene e utilizza una piastra a induzione

Come tutti gli elettrodomestici, anche le piastre ad induzione richiedono uno specifico utilizzo e manutenzione.

Prima di tutto, per far sì che diano il massimo delle loro performance, è vivamente consigliato l’impiego di pentole appositamente realizzate per i piani di cottura a induzione e che abbiano il medesimo diametro del fuoco.

Queste sono dotate di fondo piatto, spesso e di ferro, materiale indispensabile al massimo sfruttamento del campo magnetico. Il loro costo è decisamente più alto, ma la loro qualità è altrettanto superiore rispetto ai tegami tradizionali.

Spendere dunque una buona somma di denaro rappresenta un investimento, in quanto questi prodotti dureranno moltissimi anni.

In un secondo momento e in base alle proprie esigenze, sarà poi possibile acquistare accessori compatibili a questo innovativo modo di cucinare che, una volta provato, sarà molto difficile abbandonare: i fuochi tradizionali rappresenteranno solo un lontano ricordo.

Ultimo ma molto importante aspetto delle piastre a induzione è la manutenzione: in questo caso la loro pulizia sarà molto più semplice rispetto ai piani cottura a gas, in quanto vi è solo un piano di vetroceramica liscio e senza griglie.

L’unico accorgimento è l’acquisto di detergenti specifici e di spugne non abrasive, le quali potrebbero rigare e compromettere l’aspetto estetico del piano cottura.

Per scongiurare aloni e incrostazioni, è bene pulire il piano cottura dopo ogni utilizzo. In caso di sporco particolarmente ostinato, si consiglia la rimozione con spazzole appositamente studiate per le piastre ad induzione.